Cordoglio per la scomparsa del Prof. Michele Scudiero
La Direzione della Rivista PasSaggi Costituzionali, insieme al Comitato Scientifico ed a quello Editoriale della Rivista esprimono le più vive condoglianze alla famiglia per la morte del Prof. Michele Scudiero.
Lo ricordiamo con un post scritto dal Condirettore della rivista, Prof. Salvatore Prisco, su FB.
“Apprendo da Facebook (volevo chiamarlo proprio oggi, ma faccio almeno in tempo a salutarlo domani, mercoledì 10 settembre, a mezzogiorno, nella chiesa di Santa Maria della Libera, Via Belvedere, Napoli) la notizia della scomparsa di Michele Scudiero.
E’ stato un Maestro rigoroso e affettuoso (il secondo aspetto non consentiva sconti sul primo), ironico e dai modi eleganti, del diritto costituzionale e un regionalista fra i primi a coltivare la materia, nuova per i tempi nella nostra esperienza storica e che resta fra i piu’ grandi, capace come pochi di dominarne con uno sguardo gli sviluppi.
E’ stato un preside inclusivo e lungimirante della facolta’ di Giurisprudenza della Federico II in un tornante di decisiva trasformazione istituzionale.
E’ stato un commis d’Etat testimone, in ogni funzione non docente assunta come dovere verso il proprio Paese, dei valori della Costituzione repubblicana, del popolarismo sturziano e del personalismo e solidarismo cattolico, ma nobilmente capace di integrare anche giovani che, come allora me stesso, venivano da una diversa tradizione politica e culturale, in nome della comune religione severa del lavoro compiuto a regola d’arte.
E’ stato un formatore di continuatori diretti come docenti universitari, in una Scuola ricca e variegata, a cui non sono mai stato capace di dare il tu e di centinaia e centinaia di allievi, diffusi tra tutte le professioni legali.
Ed era in tutte queste vesti rimasto il ragazzo figlio di un maestro elementare di Agropoli, venuto a Napoli a studiare all’Università a meta’ degli anni degli anni Cinquanta con una borsa di studio.
Nel profondissimo dolore mi stringo alla famiglia, agli allievi fra i quali sono stato, a chi lo ha conosciuto e stimato e Gli è grato per una lezione di serietà ed equilibrio nella difficile arte e scienza del fare diritto e trasmetterlo ai giovani e non soltanto.
